Segnaliamo una importante sentenza del Consiglio di Stato (Cons. Stato Sez. V nr. 4089/2023) in tema di punteggi attribuiti in gare di appalto, per certificazioni ISO rilasciate da enti certificatori di diritto inglese.
Il Giudice amministrativo di massimo grado ha affermato che dette certificazioni non sono più valide nell’Unione Europea e, di conseguenza, non possono comportare l’attribuzione di alcun punteggio in gare per appalti pubblici.
Tale sentenza si segnala perché il Consiglio ha deciso come sopra riportato a seguito di specifico interpello alla E.A. che è l’organismo europeo deputato alla regolazione e alla vigilanza nel settore del sistema degli accreditamenti sulle certificazioni di qualità.
Detto Organismo ha risposto all’interpello affermando che l’Ente di accreditamento inglese, a seguito della Brexit, ha cessato di essere un organismo nazionale di accreditamento ai sensi del Regolamento CE nr. 765/2008.
In forza di tale affermazione, quindi, è opportuno che chi intenda partecipare a gare di appalto pubbliche e conti, ai fini del punteggio premiale, su certificazioni rilasciate da organismi nazionali che siano stati accreditati dall’ente inglese, sostituisca le dette certificazioni.
Lo Studio resta a disposizione per ogni ulteriore chiarimento che fosse necessario.
(Avv. Giampiero Pino) (Avv. Niccolò Pino)