PATENTE A CREDITI NEI CANTIERI

Il Governo ha confermato l’introduzione della Patente a Crediti nei cantieri a partire da martedì 1° ottobre 2024.

Il provvedimento riguarda tutte le imprese e i lavoratori autonomi che effettuano attività all’interno di cantieri.

Sono esclusi:

1) coloro che effettuano mera fornitura di materiale;

2) coloro che prestano attività intellettuale (architetti, geometri, ingegneri);

3) titolari di attestazione SOA, ossia il certificato che consente alle imprese di partecipare alle gare di appalto per lavori pubblici di importi superiore a € 150.000,00, rilasciato da organismi privati, le S.O.A. (Società Organismi di Attestazione), e accreditati dall’Ente Nazionale Anticorruzione (A.N.A.C.).

I requisiti necessari all’ottenimento della patente a crediti sono i seguenti:

1) iscrizione alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura;

 adempimento, da parte del datore di lavoro, dei dirigenti, dei preposti, dei lavoratori autonomi e dei lavoratori dell’impresa, degli obblighi formativi in materia di sicurezza sul lavoro.

2) possesso del documento unico di regolarità contributiva (DURC) in corso di validità;

3) adozione, nei casi previsti dalla normativa vigente, del documento di valutazione dei rischi;

4) avvenuta designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP), nei casi previsti dalla normativa vigente;

5) possesso della certificazione di regolarità fiscale (DURF) nei casi previsti dalla normativa vigente.

Per l’ottenimento della Patente è necessario presentare domanda dal 1° ottobre attraverso il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro accessibile con SPID o CIE tramite il sito dell’ispettorato.

La domanda può essere presentata dall’impresa e dal lavoratore autonomo, anche attraverso un delegato.

 L’Ispettorato Nazionale del Lavoro è corso ai ripari per evitare che il click day mandi in tilt il portale, infatti, nel caso di problemi o malfunzionamenti della piattaforma, è possibile inviare una pec con autocertificazione valida fino al 1° novembre 2024.

L’invio della autocertificazione/dichiarazione sostitutiva dovrà essere effettuato all’indirizzo dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it .

La trasmissione della autocertificazione/dichiarazione sostitutiva ha efficacia fino alla data del 31 ottobre 2024 e vincola l’operatore a presentare la domanda per il rilascio della patente mediante il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro entro la medesima data, con una conseguenza, purtroppo, molto fastidiosa, ossia che per tante aziende e altrettanti lavoratori autonomi la richiesta della patente a crediti dovrà essere fatta due volte.

Infatti, a partire dal 1° novembre non sarà più possibile operare in cantiere in forza della trasmissione della autocertificazione/dichiarazione sostitutiva a mezzo pec, essendo indispensabile aver effettuato la richiesta di rilascio della patente tramite il portale.

Il credito iniziale riconosciuto a tutti i richiedenti è pari a 30 crediti, a cui si possono aggiungere:

1) ulteriori 30 crediti per anzianità di impresa, di cui 10 rilasciabili già al momento di emissione della patente e 20 attribuiti nel tempo, in funzione della regolarità mantenuta dall’impresa o dal lavoratore autonomo.

2) ulteriori 40 crediti attribuibili nel tempo, in funzione degli investimenti fatti in materia di salute e sicurezza.

Il committente che non abbia verificato che l’impresa o il lavoratore autonomo è in possesso della patente e il titolare della patente potranno subire sanzioni e l’accesso in cantiere sarà vietato senza patente o con patente dotata di un credito inferiore a 15 punti.

In caso di infortuni gravi o mortali la patente può essere sospesa fino a 12 mesi dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro o revocata nei casi in cui venga accertata la non veridicità delle dichiarazioni rese sulla sussistenza dei requisiti.

Per evitare di perdere crediti, le imprese dovranno attuare una gestione rigorosa della sicurezza nei cantieri, adottando procedure idonee e monitorando costantemente la conformità alle norme.

Un’impresa che gestisce più cantieri dovrà implementare sistemi di monitoraggio continuo per assicurarsi che le procedure di sicurezza siano rispettate in ogni fase.

Lo Studio resta a disposizione per ogni chiarimento necessario.

(Avv. Giampiero Pino)        (Avv. Eleonora Lepri) (Dott. Andrea Giorgi)

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